Gli esercizi relativi a questa lezione e a quella successiva sono disponibili a questo link (esercizi sugli errori 2)
Supponiamo che qualcuno abbia misurato la larghezza di una stanza e ci dia questa risposta
L1 = (4,54+/-0,01)m
poi supponiamo che qualcun altro abbia m isurato la larghezza di un foglio e ci dica
L2 = (36+/-1)cm
e infine un altro ancora ci dice che i funghi in coltivazione ieri misuravano
L3 = (4+/-1)cm
e ci chiedono di valutare quale fre queste sia da considerarsi la più precisa e quale la meno precisa.
Intanto cominciamo con scriverle utilizzando la stessa unità di misura, per esempio cm:
L1 = (454+/-1)cm L2 = (36+/-1)cm L3 = (4+/-1)cm
Ma avremmo anche potuto scriverle tutte e tre in metri:
L1 = (4,54+/-0,01)m L2 = (0,36+/-0,01)m L3 = (0,04+/-0,01)m
Cominciamo con l'osservare che in tutte e tre le misure l'incertezza è di un millimetro, ma vediamo subito che è bel diverso essere incerti di un centimetro su una misura di quattro centimetri che non essere incerti di un centimetro su una misura di 454 centimetri:
E' esattamente questo che faremo per valutare la precisione di una misura:
faremo "l'incertezza sulla misura" che in matematica si scrive incertezza diviso misura
e chiameremo questo rapporto ERRORE RELATIVO Allora:
Er1= (1/454)=
Er2= (1/36)=
Er3= (1/4)=0,25
Infine l'ERRORE RELATIVO PERCENTUALE SI OTTIENE MOLTIPLICANDO L'ERRORE RELATIVO PER 100 Quindi
Er%1=
Er%2=
Er%3= 25%
Dalla Pria mostra tre misure che hanno lo stesso errore assoluto (0,01m = 1cm), ma un errore relativo molto diverso una dall'altra: dove l'errore relativo è piccolo la misura è più precisa, con l'errore relativo è grande la precisione diminuisce.